Renato Brunetta, foto web
L'ex ministro Renato Brunetta è un maestro nello scatenare casi mediatici. Stavolta ha dato spettacolo durante un'intervista telefonica a TgCom24. Commentando l'operato di Monti, Brunetta ha fatto una dichiarazione che ha scatenato in poco tempo una vera e propria valanga di indignazione generale: "Le posso dare una notizia? Sto pagando la seconda rata dell'IMU, e i soldi non ce li ho. Li ho dovuti chiedere in banca. E come me, penso, che sono un medio reddito, la stragrande maggioranza della famiglie italiane." Un'affermazione che dimostra quanto molti politici siano lontani dalla realtà delle famiglie del paese.
C'è chi la prende sul ridere, proponendo delle oollette per aiutare l'ex ministro in "difficoltà", e chi, invece, non ci trova proprio nulla di comico. Giorgio Conte, vicecapogruppo di Fli alla Camera, ha commentato così l'infelice uscita di Brunetta: "Le parole di Brunetta sono uno schiaffo a tutte quelle famiglie che hanno reali difficoltà economiche e che davvero non riescono ad arrivare alla fine del mese. Non voglio fare i conti in tasca a nessuno ma, avendo una vaga idea di quello che guadagna da parlamentare e di quanto ha percepito da ministro, sinceramente non credo che Brunetta possa permettersi di lamentarsi dell’Imu." La risposta seccata di Brunetta è arrivata puntuale: "Sono totalmente trasparente, ho un reddito fisso, pago dei mutui e non avevo previsto nel mio budget di dover pagare l’Imu. Ho dovuto chiedere un prestito." E quando il Corriere gli ha chiesto di commentare le reazioni dell'Italia alla sua affermazione, ha risposto: "Sono una persona perbene, dico la verità e non rubo. Chi si indigna forse non sa qual è la condizione di chi ha un reddito fisso." Certo, si sa, mantenere tutte quelle case, del resto irrinunciabili, deve costare caro...